BiodInamicA

L'atteggiamento dell' Operatore Biodinamico Craniosacrale (BCST) - è quello di presenza, consapevolezza e cura. Questa attitudine è rivolta sia al cliente che a sé stesso.

L'operatore incontra il cliente con un'attenzione sincera e cordiale, offrendo un'alleanza amorevole e di sostegno. Offre una presenza quieta e radicata, ricettiva e di ascolto.

L'operatore è radicato in sè e sa come usare vari strumenti per autoregolarsi.

Pratica la neutralità in sé stesso, e ciò permette lo sviluppo e l'utilizzo di una sottile percezione.
Accetta il cliente come è, con le sue varie sfaccettature e i vari strati della personalità e dell'essere.

Accoglie e apprezza nel cliente le sue radici culturali, religiose e sociali.

Sviluppa compassione ed empatia attraverso l'ascolto imparziale dei cicli della respirazione primaria.

Il rispetto per la storia del vissuto individuale si manifesta attraverso un atteggiamento benevolo.

L'operatore sviluppa un apprezzamento per il percorso del cliente.
Accompagna e sostiene i processi interiori, aiutando il cliente a partecipare attivamente al proprio sviluppo.
È interessato a collaborare con il cliente sullo stesso piano, aiutandolo a raggiungere i propri obiettivi con soddisfazione.
L'operatore si fa carico delle proprie responsabilità basate sulle competenze e conoscenze professionali, riconoscendo il cliente come l'esperto di sé stesso/a.

La neutralità dell'operatore è un modello di lavoro che permette di riconoscere e interagire con il mondo biodinamico.
Un atteggiamento interiore di neutralità è alla base di ogni intervento.

La neutralità permette di essere in quiete e ascoltare, con un ampio campo percettivo, i sottili moti interiori della persona. Questo ascolto afferente porta consapevolezza ai processi interiori sostenendo il cliente verso una maggiore vitalità, unità e salute.

La neutralità favorisce la capacità dell'operatore e del cliente di assestarsi, permettendo allo stress, alla confusione e alle attività nervose di attenuarsi.
Nello spazio di neutralità avviene un profondo riposo.

Questa fase iniziale di assestamentoi permette al sistema di riconoscersi come un'unità e di raggiungere un equilibrio interiore. Dallo spazio di neutralità possono emergere le forze vitali necessarie per attivare le modifiche e le correzioni richieste dall'organismo.

L'operatore riconosce le espressioni della salute e le distingue da quelle legate al problema o al sintomo.
Conosce e sostiene le capacità del corpo di rigenerarsi e autocorreggersi.

È consapevole che la capacità di auto-regolazione è un fenomeno naturale.
Collabora con l'intelligenza intrinseca del corpo per normalizzare le funzioni autonome.

Per imparare e praticare la biodinamica craniosacrale è necessario un cambiamento di paradigma e di visione del mondo.
La formazione aiuta gli studenti a pensare e ad agire in modo biodinamico.